con Ramona Boglino
Le coabitazioni giovanili solidali si trovano all’interno dell’ambito DAI (Diventare Adulti Insieme) che raccoglie tre progetti: Tessitori, Filo continuo, Sorgente e il bene confiscato di Cascina Caccia (Casa Acmos). Lo scopo dell’ambito, oltre al coordinamento nella gestione delle diverse progettualità, è quello di far emergere, narrare e diffondere una riflessione sul diventare adulti e cittadini consapevoli a partire dal tema della casa, dal come si abita un contesto e di come il coabitare, spinti dallo spirito di buon vicinato, aiuti costruire una società più inclusiva e responsabile rendendo autonomi i giovani. Casa Acmos, è una comunità di vita e di accoglienza che dal 2002 apre le porte ai giovani che intendono sperimentare uno stile di vita alternativo. La condivisione e gestione degli spazi e del tempo individuale rappresentano una sfida costante per i ragazzi che la abitano, e che provano in particolare a misurarsi su quattro pilastri fondamentali: la sobrietà e la riduzione dei consumi, l’accoglienza, l’approccio nonviolento ai conflitti, e la formazione permanente.