Storia del Bene
Il bene è stato confiscato a P.G. Il Tribunale di Torino emette la confisca definitiva dei beni nel 2011 tramite misura di prevenzione.
Tipologia e descrizione
Il fabbricato, non definito, è un esercizio commerciale.
Riutilizzo
Il bene viene trasferito al patrimonio del Comune di Nichelino per scopi sociali nel 2015.
Il Comune ha proposto che il locale diventi una casa aperta dei Comuni (Nichelino, Moncalieri, Vinovo, None, Santena e Candiolo) firmatari del Protocollo d’intesa “Sei Comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie”, destinata ad attività tematiche con il coinvolgimento dei giovani e delle associazioni.
Il Comune di Nichelino ha vinto nel dicembre 2017 un bando regionale, con contributo di 23.150 euro, per la riqualificazione dell’immobile e la creazione della “Casa dei Diritti” .
L’intento è ospitare le associazioni che si occupano particolarmente di far rispettare i diritti delle persone in situazione di discriminazione: tra di esse Emergency, il Coordinamento LGBTQIA+, lo Sportello contro l’Usura, le attività antifasciste. L’immobile sarà la sede della Commissione legalità del Comune e promuoverà la partecipazione dei ragazzi degli istituti scolastici vicini.