Storia del Bene
I beni erano intestati a A.M.A., P.P. e S.A. Nel 2000 Procura della Repubblica di Novara ha iniziato l’iter giudiziario per la confisca definitiva dei beni tramite procedimento penale.
P. P., uno dei proposti dei beni confiscati, fu condannato con sentenza deliberata dalla Corte di Assise di Appello di Torino nel 1999, per avere acquistato, trasportato e importato nel territorio dello Stato dall’Olanda, Spagna e Marocco ingenti quantità di sostanze stupefacenti. A partire dal 1973, P. effettuò importazioni illecite di stupefacenti di tipo hashish dall’Olanda tramite numerosi viaggi. P. finanziava le operazioni e ad esse compartecipava, il compenso di tali operazioni erano spesso retribuite con una porzione dello stupefacente importato. Il tutto era rivenduto a Novara e nel territorio circostante dallo stesso P. o attraverso l’utilizzo di venditori, impostando una vera e propria attività professionalmente organizzata.
Grazie a questo commercio, P. si arricchì, e comprò una villa a Novara (intestata alla madre), una in campagna e aperto un conto in Lussemburgo intestato alla convivente.
Nel 1981 iniziarono le importazioni dal Marocco, attraverso la Spagna, sempre con finanziamenti e compartecipazione di P., con un picco di 150 kg di sostanze stupefacenti nell’estate del 1989 o 1990. Questa attività proseguì sino al 1995 quando furono emesse ordinanze di misura cautelare nei confronti di P. e di altre dieci persone. P., rimesso in libertà per un vizio procedurale, fu poi nuovamente arrestato in Spagna ed estradato in Italia dopo un periodo di latitanza.
Tipologia e Descrizione
I beni sono entrambi in buone condizioni e sono composti da un appartamento in condominio al secondo piano di 76 mq., sito nel condominio “Elvezia”, e un box di 11 mq. posto nel basso fabbricato del condominio.
Riutilizzo
I beni erano stati destinati e trasferiti al patrimonio indisponibile del Comune di Gattinara per scopi sociali nel 2017.
Precedentemente assegnati al Corpo Forestale dello Stato nel 2006, sciolto nel 2016 e accorpato nel Comando di unità forestali, ambientali e agroalimentari (CUFAA) dei carabinieri, come alloggi di servizio al personale per il Coordinamento Provinciale di Vercelli, nel 2018 il bene viene ridestinato al Comune di Gattinara che vuole usarlo per l’accoglienza di nuclei di persone in emergenza abitativa o altri usi sociali. Uno di questi è il progetto “una casa per mamma e papà” destinato a persone separate da poco e in difficoltà economica, in collaborazione con i servizi sociali.