Via Gramsci 21

Via Gramsci 
21, 
Torrazza Piemonte, 
Torrazza Piemonte

Storia del bene

Il bene era intestato a S.R. Nel 1999 il Tribunale di Torino ha disposto la confisca definitiva del bene tramite misura di prevenzione. R. S., conosciuto dalle Autorità Giudiziarie fin dagli anni ’70, fu denunciato nel corso degli anni per aver compiuto diversi reati, tra cui il gioco d’azzardo, il tentato omicidio, il furto e rissa. Vennero raccolti numerosi elementi circa i suoi rapporti con persone pregiudicate frequentanti ambienti criminali.

Arrestato dalla DDA di Milano nel dicembre del 2015 con l’accusa di aver preso parte all’omicidio di Bruno Caccia, l’unico magistrato assassinato al Nord Italia dalle mafie, il 17 Luglio 2017 viene condannando in primo grado di giudizio al carcere a vita come uno degli esecutori materiali del delitto. Come mandante era già stato condannato in via definitiva D. B. nel 1993.

Con decreto del 04.11.1994 il Tribunale di Torino dispose il sequestro di vari beni riconducibili al proposto, tra cui il bene immobile sito in Torrazza Piemonte. Vari elementi raccolti mostrarono come l’acquisto di tali immobili non fu effettuato tramite risorse di provenienza lecita e pertanto ne fu legittimata la confisca, che diviene definitiva il 13.01.1998.

Tipologia e Descrizione

Il bene è una villa di 338 mq.

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