Premessa. Qui di seguito sono passati in rassegna i progetti di legge discussi presso i due rami del Parlamento nel corso della XVII legislatura. Dopo l’approvazione di alcuni importanti provvedimenti (come quelli sullo scambio elettorale politico mafioso, su corruzione e falso in bilancio, sui reati ambientali, sul caporalato , sul nuovo codice degli appalti, sulla Giornata della memoria, la riforma del codice antimafia e le norme sui testimoni di giustizia) altri progetti di leggi di notevole rilievo in materia di lotta alle organizzazioni criminali e alla corruzione sono stati discussi in Parlamento senza tuttavia completare l’iter.

1. BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA E RIFORMA DEL CODICE ANTIMAFIA

Atto Camera 1138-B  Modifiche al codice antimafia al codice penale e al codice di procedura penale. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate

Il provvedimento è stato definitivamente approvato dalla Camera il 27 settembre 2017, al termine di un lungo e complesso iter legislativo.

La Commissione Giustizia della Camera ha iniziato la discussione degli AC 1138 e abbinati nel novembre 2013, avviando anche un’indagine conoscitiva (vedi seduta del 1° luglio 2014) e approvando un nuovo testo base (vedi resoconto del 10 settembre 2014 e dell’8 ottobre 2014). Sui progetti di legge originali sono disponibili i dossier del Servizio Studi della Camera. Per un primo commento del testo proposto dal relatore leggi questa scheda.

Proposte di revisione della materia sono contenute nelle relazioni della Commissione antimafia sui beni confiscati (Doc XXIII, n. 1) e sulla revisione del codice antimafia (Doc XXIII n. 5) (leggi anche questa scheda), i cui contenuti sono ripresi nelle proposte di legge a firma dell’On. Bindi (AC 2737) e dell’on. Mirabelli (AS 1690), all’interno di una revisione organica del codice antimafia. E il Governo ha presentato al Senato il 20 novembre 2015 un disegno di legge (Misure volte a rafforzare il contrasto alla criminalità organizzata e ai patrimoni illecitiAS 1687) che contiene disposizioni analoghe in materia di beni confiscati e di contrasto al fenomeno della illecita accumulazione di ricchezza e capitali ad opera della criminalità organizzata (vedi anche infra). Disposizioni di sostegno alle aziende sequestrate e per il potenziamento dell’Agenzia per i beni confiscati sono contenute anche nella legge di stabilità per il 2016 (leggi questa scheda).

La Commissione Giustizia della Camera ha avviato il 3 marzo 2015 l’esame dell’AC 2737 (al riguardo vedi anche il dossier del Servizio Studi della Camera), deliberando nella seduta del 17 marzo 2015 di procedere alla discussione congiunta con gli AACC 1138 e abbinati e di proseguire il ciclo di audizioni il 13 aprile 2015, il 14 aprile 2015 ed il 15 aprile 2015. La Camera aveva inizialmente programmato la discussione in Assemblea per il mese di maggio 2015, ma l’avvio dell’esame è stato rinviato al 9 novembre 2015: a tal fine la Commissione Giustizia ha ripreso l’esame degli emendamenti nell’ultima settimana di settembre (vedi le sedute del 17 settembre 2015, del 24 settembre 2015, del 30 settembre 2015 e del 7 ottobre 2015). Nella seduta del 13 ottobre 2015 sono stati votati gli emendamenti agli articoli da 1 a 6, mentre nella seduta del 14 ottobre 2015 è stato avviato l’esame delle misure riguardanti le aziende sequestrate; nelle sedute del 15 ottobre 2015, del 20 ottobre 2015 e del 27 ottobre 2015 sono stati affrontati in particolare gli articoli riguardanti i diritti dei creditori dei beni sequestrati, la struttura dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati e la disciplina delle misure di prevenzione. Nelle sedute del 28 ottobre 2015 e del 29 ottobre 2015 è stato completato l’esame, con particolare riferimento all’istituzione di un fondo di rotazione per le aziende confiscate (sul nuovo testo leggi questa scheda). Dopo i pareri delle altre commissioni, la commissione Giustizia ha licenziato il 5 ottobre 2015 il provvedimento con alcune modifiche formali. La discussione sulle linee generali si è svolta in Assemblea il 9 novembre 2015; nella seduta del 10 novembre 2014 sono stati approvati, con emendamenti, gli articoli da 1 a 12, mentre i restanti articoli sono stati approvati nella seduta dell’11 novembre 2015

Il provvedimento è ora all’esame del Senato (Atto Senato 2134 ). La Commissione Giustizia ha avviato l’esame il 21 aprile 2016, decidendo di avviare il 4 maggio 2016 un ciclo di audizioni in ordine alla materia delle misure di prevenzione (per i documenti acquisiti consulta il sito della Commissione Giustizia). La Commissione ha infine concluso l’esame del provvedimento il 14 giugno 2017, con avvio dell’iter in Assemblea il 20 giugno 2017. L’esame al Senato si è concluso il 6 luglio 2017; il il nuovo testo è tornato ora alla Camera (AC1138/B): l’Assemblea ha concluso l’esame il 27 settembre 2017, senza apportare ulteriori modifiche al testo trasmesso dal Senato.

Sul testo definitivamente approvato dalla Camera leggi questa scheda.

Sul testo approvato dalla Camera leggi questa scheda; sul testo modificato dal Senato leggi questa scheda. Per ulteriori informazioni sull’iter clicca qui.

2. MISURE DI CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ E DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

 

Atto Camera 4514 Modifiche al codice penale in materia di reati contro la pubblica amministrazione

La Commissione Giustizia del Senato ha avviato (cfr. sedute del  29 settembre 2016, 5 ottobre 2016, 27 ottobre 2016, 9 novembre 201617 gennaio 2017,19 gennaio 201731 gennaio 2017) l’esame dei progetti di legge (AS2291) volti a sanzionare in modo più severo alcuni reati contro la pubblica amministrazione, con particolare riferimento ai reati di concussione, corruzione in atti giudiziari, millantato credito e traffico di influenze illecite e al nuovo reato di associazione con finalità di gestione e di controllo della pubblica amministrazione. Il 24 maggio 2017 l’Assemblea del Senato ha approvato il provvedimento, che poi è passato all’esame della Camera.

Per maggiori informazioni consulta il dossier del Servizio Studi del Senato.

 

Atto n. 472 Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di intercettazione di conversazioni o comunicazioni

La Commissione Giustizia della Camera ha avviato nelle sedute del 14 novembre 2017 e  15 novembre 2017  l’esame dello schema di decreto legislativo in materia intercettazioni di conversazioni o comunicazioni, deliberando anche un breve ciclo di audizioni (vedi seduta del 22 novembre 2017 ) e lo ha proseguito nelle sedute del 28 novembre e del 5 dicembre 2017 nella seduta del 6 dicembre 2017 ha approvato un parere favorevole con condizioni e osservazioni (per il testo del parere clicca qui). La Commissione Giustizia del Senato ha iniziato l’esame il 15 novembre 2017 e lo ha proseguito nelle sedute del 28 novembre 2017 ,  29 novembre 2017  e 5 dicembre 2017. Nella seduta del 12 dicembre 2017 ha approvato un parere non ostativo con condizioni e osservazioni (per il testo del parere clicca qui).

Il Governo ha trasmesso alle commissioni competenti il nuovo schema di decreto (Atto 472-bis). La Commissione Giustizia della Camera nella seduta del 19 dicembre 2017  ne ha avviato l’esame, approvando parere favorevole il 20 dicembre 2017; la Commissione Giustizia del Senato ha avviato l’esame il 20 dicembre 2017 (per ulteriori approfondimenti si veda il dossier del Servizio studi).

Per maggiori informazioni sul provvedimento vedi il dossier del Servizio Studi.

 

Atto Senato 1574 in materia di prescrizione e di sanzioni per delitti contro la pubblica amministrazione

La Commissione Giustizia del Senato ha iniziato il 22 ottobre 2014 l’esame del provvedimento, che è volto a prevedere un regime speciale per i reati contro la pubblica amministrazione.

 

Atto Senato 2258 e abb.: Norme in materia di conflitti di interesse

L’Assemblea della Camera ha avviato la discussione sulla nuova disciplina per la risoluzione dei conflitti di interesse dei titolari di cariche di governo, che riguarda anche gli amministratori di regioni ed enti locali. In data 11 dicembre 2014 l’Assemblea ha deliberato il rinvio in Commissione del provvedimento. La Commissione Affari costituzionali ha ultimato i suoi lavori nella seduta del 18 febbraio 2016. La ripresa della discussione in Aula è avvenuta il 23 febbraio 2016, con l’esame dell’art. 1; nella seduta del 24 febbraio 2016 sono stati approvati gli articoli da 2 a 6. Il provvedimento è stato approvato il 25 febbraio 2016. Il testo è poi passato all’esame del Senato (leggi questa scheda).

Sul testo approvato dalla Camera è disponibile il dossier del Servizio studi del Senato.

 

Atto Senato 2439 Disposizioni in materia di partiti politici. Norme per favorire la trasparenza e la partecipazione democratica

La Camera ha approvato l’8 giugno 2016 il provvedimento (AC 2839) che, nell’ambito delle misure volte a garantire una maggiore trasparenza dell’attività dei partiti, movimenti e gruppi politici organizzati, contiene anche alcune disposizioni in materia di finanziamenti, contributi, beni o servizi, volte ad assicurare una più ampia rendicontazione e pubblicità dei fondi utilizzati. Il provvedimento è poi passato all’esame del Senato (vedi sedute della Commissione Affari costituzionali del 17 maggio 201724 maggio 2017 e 14 giugno 2017).

Per maggiori informazioni vedi il dossier del Servizio Studi della Camera.

 

Atto Camera 2475 Disposizioni in materia di servizi, anche integrati, di gestione degli immobili e disciplina delle gare di appalto ad essi relative

Le Commissioni Ambiente ed Attività produttive della Camera hanno iniziato il 28 aprile 2015 l’esame del provvedimento, che detta una nuova disciplina per il comparto dei servizi di gestione degli immobili, di interesse anche per le pubbliche amministrazioni, prevedendo anche modifiche al codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Le Commissioni hanno deliberato di procedere ad alcune audizioni, in attesa di valutare le connessioni con il disegno di delega in materia di appalti all’esame del Senato (AS 1678, vedi supra)

Per maggiori informazioni consulta il dossier del Servizio studi della Camera.

 

AS 1881 e abb. Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli appalti pubblici e sui fenomeni della corruzione e della collusione ad essi correlati

La Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato ha concluso l’8 ottobre 2015 (vedi anche le sedute del 6 maggio 2015, 23 giugno 2015, 4 agosto 2015 e 5 agosto 2015) l’esame del provvedimento (AS1881/A), volto ad istituire una commissione bicamerale di inchiesta per analizzare come vengano concretamente applicati alcuni istituti della normativa sugli appalti pubblici, che appaiono favorire fenomeni di illegalità e corruzione.

 

AS 2208 Disposizioni per la protezione degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità nell’interesse pubblico

La Camera ha approvato definitivamente il provvedimento il 15 novembre 2017.

La Camera aveva approvato in prima lettura il provvedimento il 21 gennaio 2016 (AC 1751 e abb). La Commissione Affari costituzionali del Senato ha avviato l’esame del provvedimento nella seduta del 28 settembre 2016, svolgendo anche alcune audizioni informali. Terminato il 10 ottobre 2017 l’esame del testo con l’approvazione di alcuni emendamenti e conferito mandato al relatore a riferire in Assemblea.L’Assemblea ha concluso l’esame il 18 ottobre 2017, apportando modifiche al testo, che è tornato quindi alla Camera: in Commissione non sono state apportate ulteriori modifiche.

Per approfondimenti sul progetto di legge e sull’iter leggi questa scheda.

Vedi anche il dossier del Servizio Studi della Camera. Sull’esperienza di Francia e Gran Bretagna consulta il dossier del Servizio Biblioteca della Camera, che ne ha realizzato uno analogo anche sull’esperienza degli Stati Uniti.

 

Atto Senato 1313 e abb Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno dei costi degli enti costituiti o partecipati nonché delle società, partecipate o controllate dallo Stato, dalle regioni, dalle province e dai comuni

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha dedicato le sedute del 2 dicembre 2015, 3 dicembre 2015 e 9 dicembre 2015 ad un primo esame delle proposte di legge in materia, volte ad garantire un’ampia ricognizione del numero e tipologia delle società pubbliche e dei relativi costi amministrativi e di personale.

Successivamente la stessa Commissione (seduta del 26 gennaio 2016) ha avviato l’esame di una proposta di inchiesta monocamerale (doc. XXII, n. 27), fissando il termine per la presentazione degli emendamenti per il 4 febbraio 2016.

 

Atto Senato 1522 e abb Disposizioni in materia di rappresentanza di interessi presso i decisori pubblici

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha avviato l’11 settembre 2014 l’esame delle proposte di legge in materia. L’8 aprile 2015 è stato adottato come testo base l’AS 1522. Sui contenuti del provvedimento e notizie sull’iter parlamentare e sule audizioni svolte leggi questa scheda. Per ulteriori approfondimenti vedi i dossier del Servizio Studi del Senato.

 

Atto 410 Decreto legislativo correttivo in materia di dirigenza degli enti ed aziende del Servizio sanitario nazionale

Il Governo ha presentato alle Camere uno schema di decreto legislativo con disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. n. 171 del 2016, n. 171, che riguarda specificatamente le procedure per la costituzione e l’aggiornamento di un elenco di soggetti idonei per gli incarichi di direttore generale. Per la discussione da parte delle Commissioni parlamentari clicca qui qui e qua. La XII Commissione della Camera ha espresso il proprio parere il 16 maggio 2017. Per maggiori informazioni sui contenuti dello schema di decreto vedi il dossier dei Servizi Studi di Camera e Senato.

 

3. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SCOMMESSE E GIOCO D’AZZARDO

Il tema del gioco d’azzardo è stato oggetto di numerose proposte di legge, sia alla Camera che al Senato.

Alla Camera, la Commissione Affari sociali aveva predisposto nel 2014 un testo (AC 101 e abb) in materia di contrasto della ludopatia, che però si è arenato per problemi riguardanti la copertura finanziaria: alcune di quelle disposizioni sono state inserite nella legge di stabilità per il 2015. Contemporaneamente anche la Commissione Finanze della Camera aveva avviato il 5 novembre 2015 la discussione di tre proposte (AC3234, AC3257 e AC1035) che riguardano il divieto della propaganda pubblicitaria dei giochi con vincite in denaro nonché nuove regole per l’autorizzazione delle sale gioco in ciascun comune: il termine per la presentazione degli emendamenti era stato fissato per il 17 novembre 2015. La Commissione ha poi ripreso l’esame in sede di comitato ristretto, in previsione dell’esame da parte dell’Assemblea calendarizzato per il mese di novembre 2017

Le Commissioni Finanze e Sanità del Senato, in seguito alla dichiarazione d’urgenza deliberata dall’Assemblea il 14 ottobre 2015, hanno iniziato il 22 ottobre 2015 l’esame delle proposte di legge AS 2024, AS 2033 e AS 2047, con riferimento anche allo specifico aspetto del divieto di pubblicità. Parallelamente la Commissione Finanze del Senato ha avviato il 29 ottobre 2015 l’esame dell’AS 2000, finalizzato ad un riordino complessivo della materia, ripreso nelle sedute del 9 marzo 2016 e del 13 aprile 2016, deliberando l’avvio di un’indagine conoscitiva il 20 aprile 2016.

In seguito alle intese intercorse tra i Presidenti delle due Camere, è stata concordata la ripresa da parte delle Commissioni Finanze e Sanità del Senato delle proposte di legge sul divieto di pubblicità del gioco d’azzardo, mentre la Commissione Finanze del Senato affronterà il riordino complessivo del settore e la Commissione Affari sociali della Camera potrà riprendere l’esame delle misure riguardanti la prevenzione e la cura delle persone affette da gioco d’azzardo patologico: sul nuovo testo predisposto dalla Commissione Affari sociali vedi questa scheda.

Si ricorda che la delega al Governo per il riordino complessivo della materia, prevista dalla legge n. 23 del 2014 (leggi questa scheda), non è stata esercitata. Si segnala infine che disposizioni in materia di prelievo fiscale sulle macchinette da gioco e sui bandi di concessione per agenzie di scommesse e corner sono contenute nella legge di stabilità per il 2016, unitamente a disposizioni sui c.d. totem, sulla pubblicità e sulla ricollocazione delle sale da gioco (leggi questa scheda sulla legge di stabilità per il 2016). Disposizioni in materia sono contenute anche nella legge di stabilità per il 2017, con riferimento alla gara del Superenalotto e alla lotteria dello scontrino e nel decreto legge n. 50 del 2017, con un aumento della tassazione su alcune tipologie di giochi (slot machine, lotto, lotterie istantanee etc), approvato definitivamente dal Senato nella seduta del 15 giugno 2017. Norme in materia di giochi sono contenute anche nella manovra di bilancio per il 2018.

Si segnala che il 3 ottobre 2017 e il 10 ottobre 2017 le Commissioni Giustizia e Esteri della Camera hanno esaminato il disegno di legge di ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive (AC4303), approvato dall’Assemblea nella seduta del 22 novembre 2017.

Nel gennaio 2017 Camera e Senato hanno approvato atti di indirizzo che impegnano il Governo a recepire le proposte della Commissione antimafia per contrastare la presenza delle organizzazioni criminali nel settore del gioco lecito ed illecito (leggi questa scheda)

Per approfondimenti sul dibattito parlamentare in materia nel corso della XVII legislatura leggi questa scheda. Vedi anche il dossier predisposto dal Servizio Studi della Camera.

 

4. INTIMIDAZIONI AGLI AMMINISTRATORI LOCALI

AC 3891 Disposizioni in materia di contrasto al fenomeno delle intimidazioni ai danni degli amministratori locali

Il provvedimento è stato definitivamente approvato il 22 giugno 2017 (legge n. 105 del 2017). Per maggiori informazioni leggi questa scheda.

 

5. ALTRE MISURE PENALI E ORGANIZZATIVE NEI CONFRONTI DELLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI

Atto Senato 795 – Norme in materia di scioglimento degli organi delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere per infiltrazioni mafiose

La Commissione Affari costituzionali del Senato aveva programmato all’inizio del 2015 l’avvio dell’esame del provvedimento, che detta disposizioni specifiche per la gestione delle aziende sanitarie sciolte per infiltrazione mafiosa. Nel corso della seduta del 20 gennaio 2015 il rappresentante del Governo ha suggerito l’inserimento delle disposizioni in esame nell’ambito del disegno di legge AS 1687 (vedi supra). Successivamente, in data 3 febbraio 2016, la Commissione ha ripreso l’esame del provvedimento. Nella seduta del 10 febbraio 2016 il sottosegretario all’Interno ha suggerito di inserire nel provvedimento anche le disposizioni di cui al citato ddl governativo. Ulteriori approfondimenti sono stati svolti nella seduta del 13 aprile 2016.

 

Atto Camera 4073 Rateizzazione del debito per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura

La Commissione Giustizia della Camera ha avviato il 4 maggio 2017 l’esame del provvedimento, volto ad ampliare le tutele per gli imprenditori che denunciano intimidazioni del racket, svolgendo anche un’audizione del commissario straordinario per le vittime di racket e usura presso il Ministero dell’interno nella seduta del 20 giugno 2017. Nella seduta del 25 luglio 2017 sono stati presentati emendamenti da parte del relatore e rinviata la loro discussione alla ripresa dei lavori a settembre. L’esame degli emendamenti si è concluso nella seduta del 13 dicembre 2017.  Per maggiori informazioni vedi il dossier del Servizio Studi della Camera.

 

AS2130 e AS2188 Disposizioni per il contrasto delle false cooperative

La Commissione Industria del Senato ha avviato l’esame il 13 aprile delle proposte di legge volte a rafforzare i controlli sul mondo delle cooperative e a sanzionare i comportamenti scorretti. Sul tema la Commissione ha avviato un breve ciclo di audizioni (vedi i documenti dell’Unione nazionale cooperative italiane, dell’Unione europea delle cooperative, della Cisl, della Ugl, di Cgil, dell’Assosom, del Ministero dello sviluppo economico). Vedi anche la seduta dell’11 maggio 2016. Nella seduta del 24 maggio 2016 il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato per il 9 giugno 2016.

 

AS 2740 Disposizioni per la protezione dei testimoni di giustizia

La Commissione Giustizia della Camera ha avviato il 7 settembre 2016 l’esame della proposta di legge AC 3500, che recepisce gran parte delle indicazioni contenute nella relazione della Commissione antimafia per garantire una più efficace tutela dei testimoni di giustizia attraverso la definizione di una specifica disciplina,  deliberando altresì di procedere ad una breve ciclo di audizioni (vedi anche la seduta del 13 settembre 2016).

Il 25 ottobre 2016 ed il 26 ottobre 2016 sono stati ascoltati i Procuratori della Repubblica presso i tribunali di Reggio Calabria, Napoli, Milano, Palermo, Roma e Torino, nonché il Presidente della Commissione centrale per la definizione e applicazione delle speciali misure di protezione ed il Procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo (per una sintesi di tali interventi leggi questa scheda).

L’esame degli emendamenti si è svolto nelle sedute del 16 novembre 2016, 23 novembre 2016, 11 gennaio 2017, 1° febbraio 2017 e 23 febbraio 2017. La discussione in Aula è iniziata il 27 febbraio 2017 e si è conclusa con l’approvazione finale il 9 marzo 2017.

L’esame del provvedimento in Commissione Giustizia del Senato è iniziato il 4 luglio 2017. La Commissione ha ultimato l’esame del provvedimento il 24 ottobre apportando una modifica all’articolo 1. È stato approvato un ordine del giorno volto a modificare alcuni aspetti della disciplina sui collaboratori di giustizia. Il provvedimento è passato all’esame dell’Assemblea, che l’ha definitivamente approvato il 21 dicembre 2017.

Per maggiori informazioni leggi questa scheda.

 

Atto Senato 1715 Vittime del dovere e della criminalità organizzata

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha avviato il 2 dicembre 2015 e 3 dicembre 2015 l’esame della proposta di legge in esame, volta ad eliminare le differenze di trattamento previste dalla legislazione vigente. Il termine per la presentazione deli emendamenti è stato fissato per l’8 marzo 2016.

 

Atto Senato 2308 e abb Agevolazioni per l’introduzione di sistemi anticontraffazione per consentire al consumatore l’identificazione dei prodotti di origine italiana o interamente prodotti in Italia mediante l’apposizione di segni unici e non riproducibili associati a codici a barre bidimensionali

L’Assemblea di Montecitorio ha approvato il 30 marzo 2016 il provvedimento (Atto Camera 1454), che prevede norme sull’etichettatura e la tracciabilità dei prodotti e sulle sanzioni per i trasgressori, che ora passa all’esame del Senato: la Commissione Industria ha avviato la discussione il 27 aprile 2016; nel corso della seduta del 15 novembre 2016 sono stati approfonditi i rilevi della Commissione europea ai fini di una riformulazione del testo. L’esame è stato ripreso nella seduta del 19 settembre 2017. Nella seduta del 12 dicembre 2017 la Commissione ha concluso l’esame congiunto dei provvedimenti, apportando delle modifiche rispetto al testo della Camera.

Per maggiori informazioni leggi questa scheda di sintesi o consulta il dossier del Servizio Studi della Camera.

 

Atto Senato 686 – Modifiche al codice penale in materia di associazioni di tipo mafioso

La commissione Giustizia del Senato ha ripreso il 30 giugno 2015 l’esame del provvedimento, che era stato avviato il 18 giugno 2013, unitamente all’AS 698 (vedi anche la seduta del 24 aprile 2015).

I progetti di legge intervengono sulla disciplina del concorso esterno in associazione mafiosa.

 

Atto Senato 1232-B Modifiche al codice di procedura penale in materia di misure cautelari personali. Modifiche all’ordinamento penitenziario in materia di visita a persone affette da handicap grave

La Commissione Giustizia del Senato ha discusso nuovamente il provvedimento dopo che la Camera ha apportato ulteriori modificazioni al testo approvato dal Senato in prima lettura.

Il provvedimento, anche a seguito di alcune pronunce della Corte costituzionale, è volto a limitare l’ambito di applicazione della custodia cautelare in carcere.

Per maggiori informazioni consulta il dossier del Servizio Studi del Senato.

 

Atto Senato 2947 Disposizioni concernenti la coltivazione e la somministrazione della cannabis a uso medico

L’Assemblea di Montecitorio ha avviato il 25 luglio 2016 la discussione delle linee generali del provvedimento (AC3235), che modifica alcune norme del testo unico sugli stupefacenti del 1990 al fine di meglio contrastare l’attività illecita delle organizzazioni criminali. Il 6 ottobre 2016 è stato deciso il reinvio in Commissione del testo. La Camera ha poi approvato il 19 ottobre 2017 il provvedimento.  Il 24 ottobre il ddl è stato trasmesso al Senato.  Per maggiori informazioni sui contenuti del provvedimento e sull’iter vedi questa scheda.

 

Atto Camera 4662 Disposizioni concernenti l’impiego della carta d’identità elettronica nell’adempimento degli obblighi di identificazione previsti dalla normativa per il contrasto del riciclaggio dei proventi di attività criminose

La Commissione Finanze della Camera ha avviato il 19 ottobre 2017 l’esame della proposta di legge, proseguito nella seduta del 30 novembre 2017 dopo lo svolgimento di alcune audizioni informali. L’esame degli emendamenti è stato concluso il 13 dicembre 2017Per informazioni vedi il dossier del Servizio Studi della Camera.

 

Atto Senato 455 Disposizioni concernenti il divieto di propaganda elettorale per le persone appartenenti ad associazioni mafiose e sottoposte alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha iniziato il 20 settembre 2017 l’esame del provvedimento, volto ad integrare il codice antimafia, ampliando il divieto di propaganda elettorale per le persone ritenute socialmente pericolose e sottoposte alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e prevedendo l’ineleggibilità (ovvero la decadenza) per i candidati. Su tale provvedimento la Commissione effettuerà un ciclo di audizioni.

 

Atto Camera 1460 e abbinati Convenzione relativa all’assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell’Unione europea e delega al Governo per la sua attuazione

L’Assemblea della Camera ha approvato il 3 giugno 2015 il provvedimento, con il quale si autorizza la ratifica della Convenzione di Bruxelles del 2000 sull’assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell’Unione, tra le quali anche disposizioni sulle squadre investigative comuni e l’utilizzo di agenti infiltrati nelle indagini sulla criminalità (artt. 13 e 14 della Convenzione); all’interno del provvedimento sono state incluse anche alcune disposizioni del ddl del Governo (AC2813), che prevede una riforma del libro XI del codice di procedura penale in materia di rapporti giurisdizionali con autorità straniere e di estradizione per l’estero. Il provvedimento è stato definitivamente approvato nel luglio 2016 (legge n. 149 del 2016).

Per maggiori informazioni consulta il dossier del Servizio Studi della Camera.

 

Atto Senato 1966 Ratifica dell’Accordo fra Italia ed il Kazakhstan di cooperazione nel contrasto alla criminalità organizzata, al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope e ad altre forme di criminalità

La Camera ha approvato l’11 giugno 2015 il provvedimento, definitivamente approvato nel dicembre del 2015 (legge n. 216 del 2015). Per maggiori informazioni cfr. il dossier del Servizio studi della Camera.

 

Atto Camera 2179 quater Autorizzazione di spesa per la prosecuzione dell’impiego di personale militare per la prevenzione dei delitti di criminalità organizzata e ambientale in Campania

Inizio dell’esame da parte della Commissione Difesa della Camera l’11 novembre 2014.

Il provvedimento stanzia 10 milioni di euro annui per l’utilizzo da parte dei prefetti di personale militare delle Forze armate per operazioni di sicurezza e di controllo del territorio. Per maggiori informazioni consulta il dossier del Servizio Studi della Camera.

 

Atto Senato 810 – Modifiche al codice penale in materia di trattamento sanzionatorio dei delitti di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione ed usura

Inizio esame 11 marzo 2014. In attesa parere V commissione.

Il disegno di legge reca modifiche agli articoli 416-bis, 629 e 644 del codice penale, inasprendo le sanzioni  per il reato di associazione a delinquere di tipo mafioso (art. 1), per il delitto di estorsione nel caso in cui sia commesso da persona appartenente ad un’associazione di tipo mafioso (art. 2) e per il reato di usura commesso da appartenenti ad associazioni criminali di tipo mafioso (art. 3).

Nel corso dell’esame in Commissione sono stati avanzati diversi rilievi critici sull’impostazione del ddl e sull’entità delle nuove pene ivi previste (cfr. seduta del 12.3.2014).

 

6. IMMIGRAZIONE ASILO E CITTADINANZA

Per i provvedimenti in discussione in Parlamento leggi questa scheda.

(Ultimo aggiornamento marzo 2018)