Il contributo di Rocco Sciarrone, docente di Sociologia delle mafie, Università di Torino
Il sociologo dell’Università di Torino Rocco Sciarrone, studioso di mafie e reti criminali, propone una riflessione sulla scomparsa della corruzione dal dibattito pubblico e politico. Proprio alla vigilia di importanti scadenze elettorali, europee e amministrative, delinea quanto sia determinante per tutelare la comunità, rimettere al centro del confronto e dei programmi l’impegno per la prevenzione e il contrasto alla criminalità dei potenti, porta di accesso anche per le mafie.
Nel video del professore un richiamo alla storia del nostro paese e ai rischi dell’oblio: non si può dimenticare cosa abbia significato tangentopoli, ma nemmeno come si sia riusciti a rispondere, creando strumenti efficaci quali l’Autorità nazionale anticorruzione e unendo nella difesa della democrazia, società civile e classe politica.
Le conclusioni sono un invito a riprendere il discorso pubblico dove sembra si sia interrotto e l’auspicio di farlo insieme con tutti i soggetti protagonisti della sfida.