“Il sequestro”, il 25 giugno Teatro Bresci debutta a Legnaro (PD) con un nuovo spettacolo

La compagnia Teatro Bresci debutta a Legnaro (Padova) col nuovo spettacolo “Il sequestro”, un’adattamento che mette in scena la storia del rapimento di Carlo Celadon, durato 831 giorni tra il gennaio 1988 e il maggio 1990. Fu il sequestro di persona più lungo della storia del nostro Paese. Compiuto dalla ’Ndrangheta, ebbe come vittima un ragazzo veneto di diciotto anni.

Scritto da Marco Gnaccolini, per la regia di Anna Tringali e interpretato da Giacomo Rossetto, il sipario de “Il sequestro” si aprirà martedì 25 giugno alle 21. 15, presso Corte Benedettina a Legnaro , nell’ambito del Festival Scene di Paglia (22 giugno-7 luglio).

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«Le drammatiche fasi del rapimento – si legge sulla scheda del progetto – le durissime condizioni di isolamento durante la prigionia, le crude modalità del rilascio dopo più di due anni vengono narrate nel quadro di quella Stagione dei sequestri (1969-1998) che ha visto quasi 700 rapimenti a scopo estorsivo (non politico), la metà dei quali realizzati dalla ’Ndrangheta.

«Un fenomeno quasi scomparso in Italia con la legge del 1991 sul blocco dei beni della famiglia del rapito, ma ancora utilizzato nel mondo come strumento criminale potente, in grado di spostare meccanismi ed equilibri politici ed economici.

«Raccontare il sequestro Celadon significa rileggere una delle pagine più buie del nostro Paese in cui la paura ha pervaso un intero sistema sociale; significa ripercorrere la ’Ndrangheta, le sue peculiarità, le sue modalità d’azione in un arco temporale che arriva fino a oggi. Un esercizio di memoria che si fa coscienza critica del presente».

Per info clicca qui: https://www.teatrobresci.it/ilsequestro