È stato approvato il Decreto-Legge 36/2022 recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, con entrata in vigore dal 1° Maggio 2022.
Tra le varie disposizioni, si segnala, nello specifico, l’art. 22 del Decreto, che interviene a supporto della misura “Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie”, di cui alla missione M5C3, investimento 2, del PNRR.
Nello specifico, il Decreto prevede l’istituzione di “un Fondo nello stato di previsione del Ministero dell’economia e finanze, per le spese di gestione dei predetti beni, da trasferire all’Agenzia per la coesione territoriale con la dotazione di 2 milioni di euro per l’anno 2022”.
Tali risorse sono ripartite dall’Agenzia per la coesione territoriale con propri provvedimenti in favore degli enti beneficiari selezionati all’esito delle procedure di attuazione della misura “Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie” del PNRR (che, si deve ricordare, è rivolta alle regioni del Mezzogiorno).
Il Fondo è ricavato mediante riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n.190 (ossia il Fondo creato per far fronte ad esigenze indifferibili che si manifestano nel corso della gestione).