Ancora una volta ci ritroviamo ad essere molto preoccupati per l’escalation di attacchi e violenze intollerabili che negli ultimi giorni hanno coinvolto diversi sindaci. Dopo l’intimidazione alla sindaca di Viterbo, Chiara Frontini, e a tutta la sua giunta ad essere minacciati nei giorni scorsi sono stati il primo cittadino di Cortina, Gianluca Lorenzi, e il primo cittadino di Sant’Elia Fiumerapido, Roberto Angelosanto.
Seppure con forme differenti gli amministratori e le amministratrici locali continuano ad essere vittime indifese della rabbia generata da situazioni di fragilità e sofferenze dei cittadini, oltre che di intimidazioni criminali e mafiose.
«Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza al sindaco Angelosanto e alla sindaca Frontini colpiti da attacchi intollerabili, verbali e fisici. Finire in ospedale con la rottura di due costole e un trauma cranico per aver notificato un atto o scrivere una lettera anonima minacciosa per la chiusura delle terme del Bagnaccio, sono gesti gravissimi che rilevano una pervasività pericolosa del fenomeno. A fronte, infatti, delle denunce fatte da chi viene aggredito, c’è un buon numero di casi che non viene alla luce», ha dichiarato la Coordinatrice regionale del Lazio di Avviso Pubblico, Arcangela Galluzzo. «Un plauso alle forze dell’ordine che hanno individuato l’autore delle minacce indirizzate alla sindaca di Viterbo e alla sua giunta. Auspichiamo che lo stesso risultato possa essere ottenuto dai carabinieri che stanno indagando sull’aggressione al sindaco Angelosanto», conclude la Galluzzo.
«Quanto accaduto al primo cittadino di Cortina Gianluca Lorenzi è un gesto inaccettabile, che dimostra quanto al giorno d’oggi sia difficile svolgere questa professione. È necessario porre l’accento e accendere i riflettori su quanti sono impegnati, anche in solitudine, nell’espletamento del proprio mandato istituzionale. Non possiamo permettere che gesti simili facciano allontanare, ancor di più rispetto a quanto si sta già verificando in tanti comuni, persone che vorrebbero prendersi delle responsabilità e degli impegni politici a favore del bene comune», ha dichiarato il Coordinatore regionale del Veneto di Avviso Pubblico, Paolo Galeano, Sindaco di Preganziol. «Al sindaco Gianluca Lorenzi e a tutta la sua amministrazione va tutta la nostra vicinanza e solidarietà auspicando che forze dell’ordine e magistratura facciano luce al più presto sull’episodio».
Avviso Pubblico il prossimo 17 aprile presenterà il report annuale “Amministratori sotto tiro”, a Roma, presso la nuova sede della Federazione nazionale della Stampa Italiana, con tutti i dati sulle intimidazioni e minacce rivolte agli amministratori locali relativi all’anno 2023.