Prosegue a Sud il tour de “La trappola dell’azzardo”. Dopo Roma, Torino, Genova e Napoli, il 9 e 10 maggio è la volta di Palermo, dove la locomotiva del progetto aggancerà i vagoni della quinta tappa di questo lungo viaggio lungo lo Stivale. La mattina del 9 maggio ci sarà un incontro con gli studenti del Liceo Classico Umberto I di Palermo. Il giorno dopo un convegno aperto a tutti.
L’iniziativa è ideata da BPER Banca e Avviso Pubblico, al fine di prevenire il gioco d’azzardo patologico. Lo scopo è approfondire un fenomeno in continua espansione ed evoluzione, sempre più diffuso tra i giovani che spesso non hanno ancora raggiunto la maggiore età.
Titolo di questo incontro è “Dal gaming al gambling. Il gioco online: la nuova frontiera dell’azzardo”. Secondo una ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità, oltre un milione e mezzo di persone in Italia presenta il profilo di un giocatore problematico, ovvero fatica a gestire il tempo e il denaro da dedicare all’azzardo. Le ripercussioni sugli equilibri sanitari, personali, familiari, ma anche lavorativi e finanziari sono pesanti. Le persone si indebitano fino a restare stritolati nella morsa degli usurai. Molti di loro perdono il lavoro. E contemporaneamente le mafie fanno affari d’oro.
La pandemia ha accelerato questo processo. La chiusura temporanea delle sale scommesse ha cambiato modo di giocare, traslandolo sempre più sulle piattaforme telematiche. Il risultato è che il gioco d’azzardo è stato reso disponibile 24 ore su 24. I dati parlano chiaro: oltre il sessantacinque per cento dei 110 miliardi di euro giocati ogni anno, viene puntato sulle scommesse online. L’impatto di questa accelerazione è ancora in parte da decifrare.
Ma gli effetti sono già visibili nei SerD (Servizio per le Dipendenze) dove gli accessi crescono. Ma anche nei report delle banche, dove la richiesta e la qualità dell’indebitamento la dice lunga sulla trappola dell’azzardo. Ecco perché BPER Banca, ad esempio, ha deciso di inibire le transazioni telematiche su siti e portali di scommesse online effettuate con le proprie carte di credito.
Il progetto ha l’ambizione di creare i possibili anticorpi per tutelare la salute dei più giovani, i più esposti ai rischi della dipendenza da gioco d’azzardo patologico, ma non solo. In questo sono coinvolti sia il mondo bancario con le sue possibili strategie di prevenzione al gioco d’azzardo, sia quello degli amministratori locali, che hanno un ruolo importante di indirizzo nelle politiche territoriali.
il programma del 9 maggio
Il primo incontro dedicato agli studenti e alle studentesse si svolgerà, dalle ore 11.00 alle ore 13.00, presso il Liceo Classico Umberto I di Palermo.
Dopo i saluti di:
I saluti:
- Vito Lo Scrudato, Dirigente Scolastico;
- Giuseppe Pierro, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia.
Intervengono:
- Francesca Picone, Psichiatra, Direttore UOC Mod.9, Dipartimento Salute Mentale, Dip. Patologiche e PIA, ASP Palermo;
- Gino Gandolfo, Responsabile regionale della campagna contro i rischi del gioco d’azzardo patologico “Mettiamoci in gioco”.
il programma del 10 maggio
Il secondo incontro è aperto a tutta la cittadinanza e si svolgerà dalle 18.00 alle 19.30, presso la sede di BPER Banca, in piazza del Monte di Pietà 16. Titolo del convegno “DAL GAMING AL GAMBLING. Il gioco online: la nuova frontiera dell’azzardo”.
Dopo i saluti istituzionali del Direttore Territoriale di Bper Banca Giuseppe La Boria e del Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, interverranno:
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- Francesca Picone, Psichiatra, Direttore UOC Mod.9, Dipartimento Salute Mentale, Dip. Patologiche e NPIA, ASP Palermo;
- Gino Gandolfo, Responsabile regionale della campagna contro i rischi del gioco d’azzardo patologico “Mettiamoci in gioco”;
- Antonio Cracolici, Presidente della commissione regionale Antimafia;
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Annamaria Picozzi, Procuratrice aggiunta presso il Tribunale di Palermo.
A moderare l’incontro sarà il giornalista Marco Bova.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook di Avviso Pubblico e BPER Bancae sul canale YouTube di Avviso Pubblico.