AVVISO PUBBLICO NEL COMITATO TECNICO DELL’OSSERVATORIO ANTIMAFIA DELLA REGIONE VALLE D’AOSTA

Sono Claudio Forleo, Responsabile dell’Osservatorio parlamentare di Avviso Pubblico, Enzo Ciconte, storico delle organizzazioni criminali e membro della Commissione Consultiva di Avviso Pubblico e Roberto Gerardi, segretario generale presso varie amministrazioni pubbliche, i tre componenti del tavolo tecnico che affiancherà i lavori dell’Osservatorio permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata di tipo mafioso della Regione Valle D’Aosta, che si è insediato giovedì 21 luglio.

«L’istituzione di questo organismo, fortemente voluto da questa Presidenza, arriva dopo una lunga gestazione. Non è un traguardo ma un punto di partenza – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin -. Un momento importante e significativo per la nostra regione. L’Osservatorio, come suggerisce il termine stesso, è il luogo istituzionale dove approfondire e studiare il problema, per individuare le misure necessarie al contrasto della criminalità organizzata. Non si sostituisce alle forze dell’ordine o al lavoro dei tribunali ma ha funzioni di supporto all’attività delle pubbliche amministrazioni».

L’Osservatorio antimafia è composto da 15 membri ed è aperto alle Forze dell’ordine. Gli incontri saranno un momento di raccordo tra il mondo istituzionale, economico, sociale e culturale per avere il quadro della situazione in materia di criminalità organizzata e di tipo mafioso. Le due principali attività sono la promozione della cultura della legalità e la definizione di politiche di indirizzo in materia di legalità e sicurezza.

Durante il primo incontro è stato audito Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico che ha indicato i nomi dei componenti del Comitato tecnico presso l’Osservatorio con funzioni di supporto tecnico-scientifico, soprattutto per quanto riguarda l’analisi sociologica in materia di infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico e sociale valdostano. Avviso pubblico augura al nuovo Osservatorio antimafia della Regione Valle d’Aosta un proficuo lavoro.

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