TRAME, DAL 21 AL 25 GIUGNO TORNA A LAMEZIA IL FESTIVAL DEI LIBRI SULLE MAFIE. ANCHE AVVISO PUBBLICO TRA GLI OSPITI

Il Festival dei libri sulle mafie “Trame”, giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione, si terrà dal 21 al 25 giugno, a Lamezia Terme con un’anteprima martedì 20 giugno. La manifestazione, dal titoloMediterraneo. Crocevia di mafie, migrazioni, sogni, sarà ricca di interviste, tavole rotonde, mostre, spettacoli e iniziative culturali, tutte trasmesse anche in diretta su più canali digitali.

È possibile consultare il programma dell’evento, promosso e fortemente voluto dalla Fondazione Trame e dall’Associazione Antiracket Lamezia Onlus, sul sito www.tramefestival.it.

“Ogni giornata – avvertono gli organizzatori – sarà arricchita dal contributo di personalità del mondo istituzionale, culturale, politico e della società civile, che daranno voce alle storie del Mediterraneo, esplorando le insidie, i traffici e le cronache più attuali delle rotte che lo attraversano e raccontando in prima persona il loro impegno contro tutte le mafie”. Non mancherà, naturalmente un approfondimento della strategia stragista mafiosa a pochi mesi dalla cattura di Matteo Messina Denaro, uno dei principali protagonisti e responsabili delle stragi.

Come gli anni passati, anche quest’anno Avviso Pubblico sarà a Trame con due appuntamenti.

mercoledì 21 giugno – 19.30 – Piazzetta San Domenico

Una legge rivoluzionaria. Con Andrea Bosi, Vice Presidente di Avviso Pubblico e Franco La Torre . Ne parlano col giornalista Gianfranco Manfredi.

Presentazione del libro “La Legge Rognoni-La Torre tra storia e attualità” di Enzo Ciconte, pubblicato da Rubbettino editore in collaborazione con Avviso Pubblico.

DOMENICA 25 GIUGNO – 17.30 – Palazzo Nicotera

Piazze Connection. La Rete dei festival antimafia. Ne parlano Danilo Chirico (Restart), Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico; Paolo Lattanzio; Alessandro Gallo (Noi contro le mafie); Nicola Leoni, vicepresidente di Avviso Pubblico e sindaco di Gazoldo degli Ippoliti; Emma Barbaro (Legalitria); Giovanni Tizian e Nuccio Iovene rispettivamente direttore artistico e presidente di Trame Festival.

scarica il programma

“Il Festival Trame anche quest’anno si conferma uno spazio di confronto sulle grandi questioni spesso ignorate o raccontate in maniera superficiale – spiega Giovanni Tizian -. Lo farà con la stessa consapevolezza di sempre, la stessa fin dalla fondazione: la cultura, la conoscenza e il dialogo sono le armi più efficaci per contrastare i poteri criminali e le logiche clientelari che fondano la loro natura sul favore, barattandoli con i diritti”.

Un nuovo filone letterario si inserisce quest’anno, quello del noir e, in particolare, il Noir Mediterraneo. Durante il Festival è prevista anche l’esposizione della mostra fotografica “A testa alta”, dedicata a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pio La Torre e Carlo Alberto dalla Chiesa, e anche ai loro congiunti e agli agenti, che con loro hanno testimoniato, a costo delle loro stesse vite, il valore della legalità democratica. La mostra è stata esposta fino allo scorso 2 giugno a Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei deputati.

“La dodicesima edizione di Trame Festival sarà ricca di novità. Avrà un’anteprima, un giorno in più, il 20 giugno – aggiunge il presidente della Fondazione Trame Nuccio Iovene –. Avrà un numero maggiore di sostenitori e partner, tra cui il Ministero dell’Interno, Confcommercio, la Camera di Commercio della Calabria Centrale e per la prima volta la Fondazione Carical e l’Arci Nazionale”.

“Inoltre – conclude Nuccio Iovene – il Festival ha contribuito a far nascere due nuove e significative reti nazionali che avranno il loro esordio proprio nei giorni di Trame: Piazze Connection, la rete dei festival dell’Antimafia e la rete dei Festival del Sud che avrà il suo esordio mettendo insieme le piazze di Salerno Letterature e Trame Festival il 22 giugno. Infine, il festival arriva alla sua dodicesima edizione dopo essere stato selezionato nell’ambito del progetto “luci sui festival” in occasione dell’ultimo salone del libro di Torino. A conferma del cammino e del lavoro portato avanti nel corso del tempo che fa di Trame sempre più un motivo d’orgoglio per Lamezia e la Calabria”.

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