I PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI IN MATERIA DI CONTRASTO ALLE MAFIE E ALLA CORRUZIONE

Qui di seguito sono riportati i principali provvedimenti approvati nel corso della XVIII legislatura riguardanti la lotta alle mafie e alla corruzione, con relativi link alle leggi o alle schede di approfondimento curate da Avviso Pubblico.

 

  • 1 – DECRETO LEGISLATIVO N. 54 DEL 2018 SUGLI AMMINISTRATORI GIUDIZIARI DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE (ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DEL CODICE ANTIMAFIA)

Il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 54 “Disposizioni per disciplinare il regime delle incompatibilità degli amministratori giudiziari, dei loro coadiutori, dei curatori fallimentari e degli altri organi delle procedure concorsuali, in attuazione dell’articolo 33, commi 2 e 3, della legge 17 ottobre 2017, n. 161” individua ulteriori cause di incompatibilità dovute a:

– rapporti di parentela entro il terzo grado;

– affinità entro il secondo grado;

– convivenza di fatto di cui alla legge 20 maggio 2016, n. 76;

– assidua frequentazione (derivante cioè da una relazione sentimentale, da un rapporto di amicizia consolidato e connotato da “reciproca confidenza”, nonché il rapporto tra commensali abituali) con magistrati addetti all’ufficio giudiziario al quale appartiene il magistrato che conferisce l’incarico.

I soggetti interessati devono predisporre una dichiarazione sull’assenza di tali incompatibilità; in caso di falsa dichiarazione viene effettuata una comunicazione all’ordine o al collegio professionale, per l’attivazione del procedimento disciplinare, nonché a tutti i magistrati del distretto.

 

  • 2 – DECRETO LEGISLATIVO 60/2018 IN TEMA DI ACCESSO DA PARTE DELLE AUTORITÀ FISCALI ALLE INFORMAZIONI IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO

Il D.lgs. 18 maggio 2018, n. 60 “Attuazione della direttiva 2016/2258/UE del Consiglio, del 6 dicembre 2016, recante modifica della direttiva 2011/16/UE del Consiglio, del 15 febbraio 2011, per quanto riguarda l’accesso da parte delle autorità fiscali alle informazioni in materia di antiriciclaggio” viene approvato per conformare il nostro Paese alla direttiva comunitaria 2016/2258/UE con cui si prescrive che gli Stati membri dispongano per legge l’accesso da parte delle autorità fiscali ai meccanismi, alle procedure, ai documenti e alle informazioni di cui agli articoli 13, 30, 31, e 40 della direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio.

 

  • 3 – DECRETO LEGISLATIVO N. 72 DEL 2018 SULLA TUTELA DEI LAVORATORI DELLE AZIENDE CONFISCATE ALLE MAFIE (ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DEL CODICE ANTIMAFIA)

Il Decreto legislativo n.72 del 18 maggio 2018 “Tutela del lavoro nell’ambito delle imprese sequestrate e confiscate in attuazione dell’articolo 34 della legge 17 ottobre 2017, n. 161” disciplina le misure di sostegno ai lavoratori e alle imprese sottoposte ad amministrazione giudiziaria, al fine di favorire l’accesso all’integrazione salariale e agli ammortizzatori sociali, attraverso un adattamento della normativa in materia, e l’emersione del lavoro irregolare ed il contrasto dell’intermediazione illecita e dello sfruttamento del lavoro.

 

  • 4 – LEGGE N. 96 DEL 2018: LE DISPOSIZIONI SUL CONTRASTO DEL DISTURBO DA GIOCO D’AZZARDO

La legge 9 agosto 2018, n. 96 (conversione il legge del cd. “Decreto Dignità”) ha introdotto il divieto assoluto di qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro, indipendentemente dal mezzo utilizzato (radio, tv, stampa, internet etc: il nuovo testo parla di “canali informatici digitali e telematici, inclusi i social media”), comprese le manifestazioni sportive, culturali o artistiche. Tra le altre misure adottate: si affida al Governo il compito di predisporre, entro sei mesi, una proposta di riforma complessiva in materia di giochi pubblici; si disciplinano gli avvertimenti sui tagliandi e gli apparecchi da gioco; si prevede una relazione annuale dei Ministri dell’Economia e della Salute sui risultati del monitoraggio dell’offerta dei giochi; si dispone a tutela dei minori che l’accesso a slot machine e videolottery sia consentito solo tramite tessera sanitaria; si disciplina l’utilizzo del logo identificativo «No Slot» per gli esercizi che non installano apparecchi da gioco all’interno.

 

  • 5 – LEGGE N. 99 DEL 2018: ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUL FENOMENO DELLE MAFIE

La legge 7 agosto 2018, n. 99 istituisce anche nella XVIII legislatura la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, che opera con i poteri dell’autorità giudiziaria, ai sensi dell’articolo 82 della Costituzione. A questo link la sezione del sito di Avviso Pubblico dedicata all’attività della Commissione.

 

  • 6 – LEGGE N. 100 DEL 2018: ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUL CICLO DEI RIFIUTI

La legge 7 agosto 2018, n. 100 istituisce anche nella XVIII Legislatura la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati. A questo link la sezione del sito di Avviso Pubblico dedicata all’attività della Commissione.

 

  • 7 – LEGGE N. 130 DEL 2018 (CONVERSIONE “DECRETO GENOVA”): LE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE E CONTRASTO DELLE INFILTRAZIONI MAFIOSE

La legge 130/2018, di conversione del decreto-legge n. 109 del 2018 “Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze” (c.d. “decreto Genova”), fa salvo (in sede di conversione, dopo un iter articolato) il rispetto «delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159».

Con decreto del Ministro dell’Interno, sono tuttavia «individuate speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia, anche in deroga alle relative norme».

Si prevede poi che, per poter ottenere la concessione dei contributi per la ricostruzione susseguente al sisma, il privato legittimato debba obbligatoriamente accludere alla domanda «l’indicazione dell’impresa affidataria dei lavori, con allegata documentazione relativa alla sua selezione e attestazione del rispetto della normativa vigente in materia di antimafia».

 

  • 8 – LEGGE N. 132 DEL 2018: CONVERSIONE DEL DECRETO SICUREZZA

La legge n. 132 del 2018, di conversione del decreto-legge n. 113 del 2018 c.d. “decreto sicurezza” contiene diversi interventi in materia di legislazione antimafia, beni confiscati e scioglimento dei comuni per infiltrazioni della criminalità organizzata.

Tra questi: alcuni interventi sulle misure di prevenzione; la trasmissione delle sentenze di condanna e dei provvedimenti restrittivi della sfera giuridica dei privati anche alla Direzione investigativa antimafia; una norma, poi dichiarata incostituzionale dalla Consulta, in tema di Comuni sciolti (in cui si prevedeva l’indicazione da parte del Prefetto, qualora emergano situazioni sintomatiche di condotte illecite gravi e reiterate, dei prioritari interventi di risanamento e dei conseguenti atti da assumere; in caso di reiterato inadempimento, la nomina di un commissario ad acta); l’estensione dell’incandidabilità prevista per gli amministratori responsabili delle condotte che hanno dato causa allo scioglimento di cui all’art. 143 del Tuel; alcune norme in tema di beni confiscati, con interventi in particolare sulla possibilità di vendita dei beni stessi (qui un approfondimento presente sul sito di Avviso Pubblico).

 

  • 9 – LEGGE N. 136 DEL 2018: DECRETO-LEGGE IN MATERIA FISCALE

La legge n. 136 del 2018 ha convertito in legge il decreto-legge n. 119 del 2018 Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria.

Tra le norme si trovano: la non applicazione del divieto di pubblicità alla lotteria degli scontrini, la nomina di un commissario straordinario per Campione d’Italia, l’istituzione del “Tavolo operativo per la definizione di una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura”.

 

  • 10 – LEGGE n. 145 DEL 2018: LEGGE DI BILANCIO 2019

La legge n. 145 del 2018 (legge di bilancio per il 2019) contiene al suo interno alcune disposizioni in materia di gioco d’azzardo, vittime di mafia, estorsione e usura, affidamento di lavori pubblici, contraffazione e tutela del made in Italy.

 

  • 11 – LEGGE N. 3 DEL 2019: SPAZZACORROTTI

La legge n. 3 del 2019 “Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici” è intervenuta su vari aspetti dei reati corruttivi.

L’intervento ha riguardato, tra i vari aspetti: l’inasprimento delle sanzioni per vari reati corruttivi; l’aggravamento ed effettività delle sanzioni accessorie per una serie di delitti; l’introduzione di una causa speciale di non punibilità nel caso di volontaria, tempestiva e fattiva collaborazione per alcuni reati; la ridefinizione del reato di traffico di influenze illecite; l’estensione delle ipotesi in cui è consentito utilizzare le intercettazione a tutti i reati contro la P.A. puniti con la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni, anche nella forma di captatori informatici su dispositivi elettronici portatili (c.d. “trojan”); alcune norme in tema di trasparenza e controllo dei movimenti e dei partiti politici.

 

  • 12 – LEGGE N. 26 DEL 2019: REDDITO DI CITTADINANZA

La legge n. 26 del 2019 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, recante disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”, contiene al suo interno alcune norme relative al gioco d’azzardo, oltreché delle limitazioni per i responsabili di crimini dalla matrice mafiosa.

Tra queste: il divieto di utilizzo del beneficio economico del Reddito di cittadinanza per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità; l’inasprimento delle sanzioni per chi si renda responsabile dell’esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa; la revoca del Reddito di cittadinanza con restituzione di quanto indebitamente percepito in caso di condanna definitiva per i reati, tra gli altri, di associazione di tipo mafioso e di scambio elettorale politico-mafioso, nonché a seguito di patteggiamento.

 

  • 13 – LEGGE N. 28 DEL 2019: ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUL SISTEMA BANCARIO E FINANZIARIO

La legge n. 28 del 2019 ha istituito la Commissione d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario. A questo link la sezione del sito di Avviso Pubblico dedicata all’attività della Commissione.

 

  • 14 – LEGGE N. 39 DEL 2019: RATIFICA DELLA CONVENZIONE SULLA MANIPOLAZIONE DI COMPETIZIONI SPORTIVE

La legge n. 39 del 2019 “Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre” ha recepito l’accordo internazionale inteso a prevenire, individuare e combattere qualsiasi forma di manipolazione di eventi sportivi, sollecitando gli Stati all’adozione di provvedimenti atti ad evitare i conflitti di interesse tra gli operatori del settore scommesse e le organizzazioni sportive, e rivolgendosi anche alle autorità di regolamentazione di questo comparto dell’azzardo per l’intensificazione della lotta contro la frode e le scommesse illegali.

 

  • 15 – LEGGE N. 43 DEL 2019: VOTO DI SCAMBIO POLITICO-MAFIOSO

La legge n. 43 del 2019 “Modifica all’articolo 416-ter del codice penale in materia di voto di scambio politico-mafioso” ha stabilito che si applica la pena della reclusione da 10 a 15 anni (la medesima cui sono assoggettati, ai sensi dell’art. 416-bis, co. 1, c.p., i membri delle associazioni di tipo mafioso) per coloro i quali accettino, in maniera diretta o per mezzo di intermediari, promesse di sostegno elettorale offrendo o promettendo come contropartita denaro, qualunque altra utilità ovvero, ancora, la disponibilità ad assecondare interessi o esigenze di associazioni mafiose. Alla condanna per voto di scambio politico-mafioso consegue sempre la pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

 

  • 16 – LEGGE N. 55 DEL 2019: “SBLOCCA CANTIERI”

La legge 14 giugno 2019, n. 55 ha convertito in legge il del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32 (contenente “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”, cd. “Sblocca cantieri”).

Tra le varie disposizioni, il decreto-legge interviene sulla documentazione antimafia necessaria nelle opere considerate prioritarie, nell’ottica di semplificare l’iter burocratico.

 

  • 17 – LEGGE N. 60 DEL 2019: DECRETO SANITÀ CALABRIA

La legge n. 60 del 2019 ha convertito il decreto-legge n. 35 del 2019 recante “Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”.

 

  • 18 – LEGGE N. 92 DEL 2019: INTRODUZIONE DELL’INSEGNAMENTO SCOLASTICO DELL’EDUCAZIONE CIVICA

La legge n. 92 del 2019 ha introdotto nel primo e nel secondo ciclo di istruzione (elementari, medie e superiori) «l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, che sviluppa la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società»; tra le tematiche figura anche l’educazione alla legalità e al contrasto delle mafie. +

 

  • 19 – LEGGE N. 117 DEL 2019: LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA 2018

La legge di delegazione europea 2018 delega il Governo ad intervenire, tra le altre cose: per la modifica dell’articolo 322-bis del codice penale (sul tema della cd. corruzione passiva); per considerare come aggravante di un reato che leda gli interessi finanziari dell’Unione europea il fatto che questo sia stato svolto nell’ambito di un’organizzazione criminale; per il recepimento della direttiva relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo.

 

  • 20 – DECRETO LEGISLATIVO N. 125 DEL 2019: ATTUAZIONE DELLA V DIRETTIVA UE ANTIRICICLAGGIO

Delegato dal Parlamento, il Governo con il D.lgs. 125/2019 ha recepito la Direttiva UE antiriciclaggio.

Tra le novità c’è l’ampliamento del novero dei soggetti cui si applica la previgente normativa in tema di riciclaggio; sono state ridotte le precedenti soglie per l’utilizzo delle carte prepagate senza che insorga l’obbligo di procedere ad adeguata verifica della clientela; è stato potenziato ed incrementato lo strumentario mediante il quale adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela; è stato reso obbligatorio per gli Stati membri di pubblicare e aggiornare un elenco puntuale delle funzioni che vengono considerate importanti cariche pubbliche ai fini dell’individuazione delle persone politicamente esposte.

 

  • 21 – LEGGE N. 157 DEL 2019: DECRETO-LEGGE IN MATERIA FISCALE

Con la legge n. 157 del 2019, di conversione del decreto-legge n. 124 del 2019 “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”, tra le altre previsioni è stata rimodulata la soglia oltre la quale è vietato il trasferimento, tra soggetti diversi, di denaro contante e titoli al portatore; sono state introdotte diverse prescrizioni in tema di gioco d’azzardo (tra cui la proroga dell’indizione di alcuni bandi di gara, l’istituzione del Registro unico degli operatori del gioco pubblico, il rafforzamento dei controlli e delle restrizioni).

 

  • 22 – LEGGE N. 160 DEL 2019: LEGGE DI BILANCIO 2020

La legge di bilancio 2020 contiene al suo interno alcune disposizioni in materia di gioco d’azzardo, beni confiscati, vittime di mafia, estorsione e usura, prevenzione e contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti.

Tra le novità principali: alcune modifiche per il rafforzamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; la destinazione di maggiori risorse ai Comuni «per il finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto della vendita e cessione di sostanze stupefacenti»; l’incremento del “Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura”; in tema di gioco, la riduzione del numero delle concessioni in materia di apparecchi da gioco (Newslot e Videolottery), l’aumento del prelievo erariale unico (Preu) sui medesimi apparecchi, la rimodulazione del payout (la percentuale delle somme giocate destinata alle vincite).

 

  • 23 – LEGGE N. 7 DEL 2020: INTERCETTAZIONI

Con la legge n. 7 del 2020 è stato convertito il decreto-legge n. 161 del 2019 in tema di modifiche urgenti alla disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni.

Tra le novità: una modifica del ruolo del PM nella valutazione delle intercettazioni; la creazione di un archivio digitale delle intercettazioni; la modifica del regime di utilizzo delle intercettazioni; l’estensione dell’uso del cd. trojan nei casi di reati contro la PA.

 

  • 24 – LEGGE N. 70 DEL 2020: DECRETO GIUSTIZIA

Con la Legge n. 70 del 2020 è stato convertito il decreto-legge n. 28 del 2020 contenente “misure urgenti per la funzionalità dei sistemi di intercettazioni di conversazioni e comunicazioni, ulteriori misure urgenti in materia di ordinamento penitenziario, nonché disposizioni integrative e di coordinamento in materia di giustizia civile, amministrativa e contabile e misure urgenti per l’introduzione del sistema di allerta Covid-19”.

Tra gli elementi principali si segnala l’intervento sulle ipotesi di detenzione domiciliare e differimento della pena per Covid, riguardanti persone condannate per reati associativi di mafia, terrorismo, traffico di stupefacenti e per i detenuti sottoposti al 41-bis.

 

  • 25 – DECRETO LEGISLATIVO N. 75 DEL 2020: LOTTA ALLA FRODE

Con il Decreto legislativo n. 75 del 2020 l’Italia ha dato attuazione alla direttiva UE 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione mediante il diritto penale (cd. direttiva “PIF”).

In particolare, il D.lgs. 75/2020 interviene sulle leggi penali, prevalentemente del Codice penale, e sulla d.lgs. 231/2001.

 

  • 26 – DECRETO LEGISLATIVO N. 116 DEL 2020 E DECRETO LEGISLATIVO N. 121 del 2020: RIFIUTI E DISCARICHE

Con il Decreto legislativo n. 116 del 2020 l’Italia ha dato attuazione alla direttiva (UE) 2018/851 relativa ai rifiuti e alla direttiva (UE) 2018/852 imballaggi e i rifiuti di imballaggio. Con il Decreto legislativo n. 121 del 2020 invece è stata data attuazione alla direttiva (UE) 2018/850, che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti.

 

  • 27 – DECRETI COVID DEL 2020

Sintesi del complesso delle misure fiscali e finanziarie approntate per l’emergenza Coronavirus, a cura del Servizio Studi della Camera.

 

  • 28 – LEGGE DI BILANCIO 2021 E DECRETO “MILLEPROROGHE”

La legge di bilancio 2021 e il cd. Decreto milleproroghe contengono disposizioni relative a beni confiscati, usura, formazione antimafia, contrasto all’evasione fiscale. Sul sito di Avviso Pubblico una sintesi dei principali provvedimenti inerenti a questi temi.

 

  • 29 – LEGGE N. 181 DEL 2020: DECRETO SANITÀ CALABRIA

Con la legge n. 181 del 2020 è stato convertito il decreto-legge 10 novembre 2020, n. 150, recante misure urgenti per il rilancio del servizio sanitario della regione Calabria e per il rinnovo degli organi elettivi delle regioni a statuto ordinario.

 

  • 30 – LEGGE N. 134 DEL 2021: PROCESSO PENALE

La legge n. 134 del 2021 denominata “Delega al Governo per l’efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari”, è uno dei primi tasselli della cd. Riforma Cartabia.

Tra le novità principali, si segnalano quelle relative al nuovo istituto dell’improcedibilità e alcune modifiche in tema di indagini preliminari.

 

  • 31 – LEGGE 215/2021: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO FISCALE (D.L. 146/2021)

La legge 215/2021 ha convertito in legge, con modificazioni, il Decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, cosiddetto Decreto fiscale, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.

Si segnala, in particolare, che il provvedimento contiene anche alcune misure riguardanti il gioco, in particolare rispetto al gettito previsto per le province autonome di Trento e Bolzano.

 

  • 32 – LEGGE 233/2021: LE NOVITÀ IN TEMA DI INTERDITTIVE ANTIMAFIA

Il Decreto-Legge 6 novembre 2021, n. 152 (convertito con modificazioni in Legge 233/2021) ha introdotto, agli articoli 47, 48, 48-bis, 49 e 49-bis alcune modifiche alla disciplina delle interdittive antimafia.

Le novità principali, in particolare, riguardano: l’introduzione del contraddittorio nel percorso verso il rilascio dell’interdittiva; l’introduzione dell’istituto della prevenzione collaborativa in caso di agevolazione occasionale.

 

  • 33 – LEGGE DI BILANCIO PER IL 2022

Nella legge n. 234 del 2021 (Legge di Bilancio per il 2022) sono presenti alcune disposizioni che interessano da vicino la lotta alla criminalità organizzata e all’usura oltre ai temi relativi a gioco d’azzardo e dipendenze.

Sul tema degli amministratori sotto tiro, in particolare, si segnala l’istituzione di un fondo con dotazione di 5 milioni di euro per ciascun anno (2022-2024), rivolto agli Enti locali e finalizzato all’adozione di iniziative per la promozione della legalità e di misure di ristoro del patrimonio dell’Ente o in favore di amministratori locali che hanno subito episodi di intimidazione connessi all’esercizio delle funzioni esercitate.

 

  • 34 – DECRETO-LEGGE 36/2022: ALCUNE MISURE SUI BENI CONFISCATI

Il Decreto-Legge 36/2022 recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” interviene, tra le altre cose, anche a supporto della misura “Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie”, di cui alla missione M5C3, investimento 2, del PNRR, con l’istituzione di “un Fondo nello stato di previsione del Ministero dell’economia e finanze, per le spese di gestione dei predetti beni, da trasferire all’Agenzia per la coesione territoriale con la dotazione di 2 milioni di euro per l’anno 2022”.

 

  • 35 – LEGGE 78/2022: CONTRATTI PUBBLICI

La legge 78/2022, contenente la delega al Governo in materia di contratti pubblici, autorizza il Governo ad emanare, nell’arco di sei mesi, uno o più decreti con cui intervenire sulla disciplina dei contratti pubblici. Ciò nell’ottica di un adeguamento alla normativa europea e di semplificazione delle procedure.  Nell’ambito della lotta alla corruzione, inoltre, va sottolineato il rafforzamento delle competenze dell’ANAC.

 

  • 36 – LEGGE 127/2022: LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA

È stata approvata la Legge 127/2022 contenente la Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti normativi dell’Unione europea (Legge di delegazione europea 2021).

Tra le novità si segnala, in particolare, l’art. 12 (delega al Governo in merito al congelamento e confisca dei beni) e l’art. 13 (delega al Governo in merito alla protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione: si tratta del fenomeno del whistlebowing).

 

(novembre 2022)