Buone prassi in materia di lotta alla contraffazione: l’esperienza di Modena

La città di Modena ha lanciato il progetto “Modena, insieme contro la contraffazione” finanziato dall’ANCI, che prevede iniziative pubbliche nei mercati e nei centri commerciali, interventi nelle scuole, sensibilizzazione delle imprese e attività di formazione per 12 agenti di polizia municipale impegnati nei controlli e nell’attività di contrasto del fenomeno.

Il progetto si sviluppa tramite cinque linee d’azione:

– creazione di un tavolo cittadino di coordinamento, a cui hanno partecipato la Prefetture, le Forze dell’ordine, i settori Polizia Municipale e Attività Economiche del Comune di Modena, la Camera di Commercio, l’Azienda USL e le Associazioni dei Consumatori con lo scopo di analizzare il fenomeno e, in un secondo momento, progettare e monitorare le azioni programmate e poste in essere;

– formazione, attraverso la Scuola Interregionale di Polizia Locale, di dodici agenti di Polizia Municipale del nucleo commercio e la definizione di protocolli operativi per effettuare controlli sul territorio, mettendo in atto un’azione sinergica con le forze di polizia nazionale;

– determinazione delle categorie commerciali da controllare, dando priorità a settori produttori di merci che, se contraffatte, potrebbero creare problemi per la salute dei consumatori (ad es. giocattoli, materiale elettrico, ricambi di auto, cosmetici);

– potenziamento della comunicazione e sensibilizzazione dei cittadini e delle imprese mediante la realizzazione di una guida informativa, la programmazione di incontri nelle scuole secondarie di secondo grado, la realizzazione di video da trasmettere sulle principali TV locali e da diffondere su internet, la creazione dello sportello on line SOS truffa;

– svolgimento di un’indagine al fine di comprendere il grado di conoscenza del fenomeno da parte degli operatori economici e porre in essere un confronto per individuare gli strumenti più utili per una migliore tutela dei loro prodotti.

(gennaio 2015)