Abbattitori – Congegni inseriti da gruppi criminali nelle AWP, destinati ad interferire nel collegamento telematico tra l’apparecchio e la concessionaria, al fine di modificare il flusso di dati e sottrarre alla tassazione la maggior parte dei ricavi prodotti dall’uso degli apparecchi
Agenzia delle dogane e monopoli (AAMS) – L’organo della Amministrazione statale competente a garantire legalità e sicurezza degli apparecchi e trasparenza del gioco
Apparecchi da divertimento senza vincita in denaro – Rientrano in tale categoria i congegni che permettono di ottenere un oggetto in premio ovvero costituiscono un semplice intrattenimento (come il biliardo, il calcio balilla etc). Vedi anche la voce Ticket redemption
Autorizzazione della Questura – Il Questore è competente per il rilascio della licenza il rilascio della licenza di pubblica sicurezza per i profili attinenti al concreto pericolo di fatti penalmente illeciti o di turbativa dell’ordine pubblico
Autorizzazione del Comune – L’Ente locale, anche sulla base della normativa regionale, è competente a regolamentare autonomamente ogni misura riguardante le conseguenze sociali dell’offerta dei giochi leciti, con particolare riferimento alle fasce di consumatori psicologicamente più deboli, nonché l’ordinato impatto sul territorio dell’afflusso degli utenti alle sale da gioco
AWP – Amusement With Prices, dette anche New slot. Sono apparecchi elettronici che erogano vincite in denaro. Si compongono di un cabinet e di una scheda di gioco
AWPR – Evoluzione delle AWP, i nuovi apparecchi useranno tecniche più evolute per garantire la loro inalterabilità e la rilevazione di tentativi di manomissione, attraverso l’associazione tra ciascuna scheda di gioco e le periferiche dell’apparecchio, oltre che la cifratura delle informazioni trasmesse dalla scheda di gioco alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
AAMS – L’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato era l’organo del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano addetto alla gestione del gioco pubblico. È stato incorporato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (vedi la voce ad hoc)
Bankroll – Nel gioco online rappresenta l’ammontare di denaro a disposizione del giocatore, sotto forma di gettoni, chips, o saldo del conto di gioco
Bet – Riferibile ad una scommessa sportiva o alla puntata in un gioco
Betting Exchange – Particolare tipologia di scommessa online, legale in Italia dal 2014. Non prevede la corrispondenza bookmaker – scommettitore, ma quest’ultimo punta “contro” gli altri utenti su un determinato evento. Il bookmaker offre solo la piattaforma per far incontrare gli utenti, ricevendo in cambio una commissione – in genere dal 2 al 5 per cento
Bitcoin – Moneta elettronica, criptovaluta creata nel 2009. Utilizza un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni
Bookmaker – Persona, società o ente autorizzata alla riscossione di scommesse
Cabinet – Il rivestimento esterno che contiene e protegge i componenti di un personal computer o di altri apparecchi elettronici
Collocazione delle sale da gioco – Nel corso degli anni sono state dettate regole volte a proibire l’apertura degli esercizi in determinate aree anche attraverso l’utilizzo di strumenti di pianificazione urbanistica (per approfondimenti clicca qui)
Concessionari – La regolamentazione del gioco distingue i giochi vietati da quelli consentiti. Per questi ultimi occorre ottenere un’apposita concessione o autorizzazione statale affidata dall’Agenzia delle Dogane dei Monopoli che ha il compito di regolamentare il settore
Conferenza Unificata – Sede congiunta della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, opera al fine di favorire la cooperazione tra l’attività dello Stato e il sistema delle autonomie ed esaminare le materie e i compiti di comune interesse. È intervenuta anche sulla materia dei giochi
Corner – Punto vendita avente come attività accessoria la commercializzazione dei giochi pubblici (vedi anche la voce Sale scommesse)
Criminalità organizzata – Le indagini della magistratura hanno evidenziato la forte presenza delle mafie nel settore del gioco lecito ed illecito, anche al fine di riciclare denaro
Criptovaluta – È un bene di tipo digitale, utilizzato come modalità di scambio attraverso la crittografia per rendere sicure le transazioni e controllare la creazione di nuova valuta. Il termine viene utilizzato anche per indicare la rete di pagamenti che non opera con autorità centrali o banche
CTD – Società di gestione del punto di raccolta delle scommesse e di trasmissione dati
DGA – Disturbo da Gioco d’Azzardo. Si tratta di una patologia che ha in comune con la dipendenza da sostanze il comportamento compulsivo che produce effetti sulle relazioni sociali o sulla salute seriamente invalidanti. Inserito nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali dal 1980
Distanziometro – Il c.d. decreto Balduzzi ha introdotto per la prima volta l’obbligo di rispettare una distanza minima da “luoghi sensibili” (scuole, strutture sanitarie etc, vedi la voce Luoghi sensibili) per l’apertura di una sala giochi, tale strumento è ora previsto da numerosi provvedimenti regionali e comunali (per approfondimenti clicca qui)
Filiera del gioco – L’insieme che comprende le principali attività, le tecnologie, le risorse e le organizzazioni che concorrono alla commercializzazione del gioco
Gambling – Gioco d’azzardo nell’uso della lingua inglese. Gambler è il giocatore
GAP – Gioco d’Azzardo Patologico, utilizzato come sinonimo di DGA
Giochi a totalizzatore – Sistema di scommesse con il quale si raccolgono le puntate e si distribuisce tale somma ai vincitori, dopo averne sottratto una percentuale
Giochi leciti – Sono i giochi la cui installazione e offerta è consentita o non espressamente proibita dalla normativa vigente
Jackpot – La somma che un giocatore può vincere ad un gioco. Il jackpot è detto progressivo quando aumenta man mano, accumulando le puntate fatte dai diversi giocatori in un unico grande montepremi
LEA – Livelli Essenziali di Assistenza. Sono le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione o ticket
Limitazione degli orari – Numerose Regioni e comuni hanno approvato provvedimenti con cui sono disciplinati gli orari di apertura degli esercizi e di accensione delle attrezzature (per approfondimenti clicca qui)
Linee di vincita – Nelle slot machine è il numero di linee sul pannello, su cui serie di simboli uguali danno luogo ad una vincita. Possono variare da 1 a 243 nelle slot più comuni, a 5 rulli contenenti ciascuno 3 simboli
Lotterie istantanee e telematiche – Si tratta di quei giochi (come il “gratta e vinci”) che consentono di conoscere immediatamente il risultato e l’eventuale vincita; per le lotterie telematiche è possibile partecipare a distanza attraverso internet e la telefonia mobile
Ludopatia – Neologismo utilizzato come sinonimo di DGA o GAP. Considerato da più parti un termine improprio perché va separato il ludum – il gioco inteso come attività ricreativa – dall’azzardo – il gioco che ha come scopo ottenere una vincita in denaro. Appare perciò più corretto il termine azzardopatia
Luoghi sensibili – Scuole, strutture sanitarie e ospedaliere, luoghi di culto, centri socio-ricreativi e sportivi e tutti quegli edifici frequentati da persone appartenenti a fasce sociali o d’età a rischio dipendenza da gioco
Match fixing – La manipolazione del risultato di un evento sportivo previo accordo di una parte o di tutti i giocatori in campo, che ricevono in cambio denaro o altre utilità
No slot – Regioni ed Enti locali hanno previsto diverse forme di incentivazione (riduzione dell’Irap, delle imposte locali, contributi una tantum etc) a favore degli esercizi che non installano macchinette da gioco ovvero le disinstallano
Ordinanze del Sindaco – E’ lo strumento, disciplinato dall’art. 50, comma 7, del d.lgs. n. 267/2000, che può essere utilizzato dal Sindaco per disciplinare l’attività delle sale da gioco con specifico riguardo alla tutela della salute, alla quiete pubblica e alla circolazione stradale
Osservatorio sul gioco d’azzardo – L’Osservatorio presso il Ministero della Salute è composto da 24 membri, in rappresentanza di diversi Ministeri, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’ANCI, della Conferenza delle Regioni, delle organizzazioni dei consumatori e delle associazioni. Cura il monitoraggio del fenomeno della dipendenza dal gioco d’azzardo e dell’efficacia delle azioni di cura e di prevenzione e riabilitazione (per approfondimenti clicca qui)
Payout – È il calcolo percentuale di vincita di un determinato gioco. Un payout al 90% significa che, statisticamente, ogni 100 euro puntati, l’apparecchiatura o il gioco ne restituisce 90
Prelievo erariale unico – Il PREU è l’imposta versata allo Stato sugli apparecchi da intrattenimento in modo proporzionale alle somme giocate e ad alcune vincite
Pubblicità del gioco d’azzardo – La normativa statale detta alcune limitazioni alla pubblicità del gioco d’azzardo (in particolare per le reti generaliste) e regole sui contenuti dei messaggi promozionali. Provvedimenti limitativi della pubblicità sono stati disposti anche da Regioni ed Enti locali (per approfondimenti clicca qui)
Raccolta – Insieme delle puntate effettuate in Italia nell’anno solare (per approfondimenti clicca qui)
Regioni ed enti locali – La Corte costituzionale ha affermato la legittimità degli interventi predisposti da Regioni e comuni per il contrasto della ludopatia, con riguardo ai profili della tutela della salute e del governo del territorio, nel rispetto dei principi posti dalla legislazione statale. Resta ferma la competenza dello Stato con riferimento alla tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza (per approfondimenti clicca in particolare qui)
Requisiti dei locali – Le norme statali, regionali e comunali disciplinano i requisiti degli esercizi dove si pratica il gioco (parcheggi, numero dei metri quadri in rapporto alle macchinette etc) (per approfondimenti clicca qui)
Rete fisica – Punti vendita sui territori che hanno come attività principale o secondaria la commercializzazione dei giochi pubblici: rientrano in tale ambito le sale bingo, le sale da gioco, le agenzie di scommesse, la cui attività è condizionata all’autorizzazione della Questura e del Comune (vedi le singole voci). Si differenzia dalla rete online
Sala Bingo – Sale dedicate al gioco del bingo (disciplinato dal D.M. 31 gennaio 2000, n.29), che deriva dalla tradizionale tombola e consiste nell’estrazione di palline contrassegnate da numeri da 1 a 90 avendo i giocatori come unità di gioco una o più cartelle su cui sono stampati 15 numeri diversi, secondo una combinazione casuale
Sale da gioco – Si intendono uno o più locali comunicanti tra loro, allestiti specificatamente per lo svolgimento del gioco lecito, ove dietro pagamento delle tariffe previste dalla normativa, sono messi a disposizione degli avventori apparecchi da intrattenimento automatici, semiautomatici od elettronici. Nelle sale da gioco possono essere presenti sia apparecchiature senza vincite in denaro, fruibili anche da minorenni, che apparecchiature con vincite in denaro quali AWP e VLT, fruibili solo da maggiorenni. L’apertura, l’esercizio dell’attività, il trasferimento di sede e l’ampliamento di superficie di una “Sala Giochi” è subordinata al rilascio da parte del Comune della Licenza
Sale scommesse – Si dividono in corner, situati all’interno di un negozio già esistente, e vere e proprie agenzie di scommesse, interamente dedicati a tale attività. In entrambi i casi, vi sono delle esigenze specifiche da rispettare: predisporre uno spazio di almeno 10 metri quadri nel caso di un corner, mentre per un’agenzia scommesse si richiede un locale di circa 60 metri quadri. Le scommesse possono riguardare le corse dei cavalli (D.P.R. 8 aprile 1998, n. 169), eventi sportivi e anche eventi non sportivi (Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 1 marzo 2006)
Sanzioni – I giudici amministrativi hanno affermato la legittimità delle sanzioni previste dai regolamenti comunali in caso di violazione della disciplina sul gioco d’azzardo; tali sanzioni possono essere di natura pecuniaria ovvero possono riguardare la sospensione temporanea dell’attività in caso di reiterate violazioni delle norme (per approfondimenti clicca qui)
Skill games – Secondo la definizione della normativa italiana è l’insieme di giochi online – soprattutto giochi di carte – caratterizzati da una presunta maggiore prevalenza dell’abilità rispetto alla fortuna
Ser.D. – I Servizi per le Dipendenze Patologiche sono i servizi pubblici del Sistema Sanitario Nazionale italiano, dedicati alla cura, alla prevenzione ed alla riabilitazione delle persone che hanno problemi di abuso e dipendenza
Sistema remoto – L’accesso remoto è un tipo di connessione che si effettua tra due o più computer posti a distanza, collegandoli attraverso una rete informatica. Nel sistema dei giochi le apparecchiature da remoto sono quelle macchine che possono essere monitorate a distanza dall’AAMS
Siti soggetti ad inibizione – Un decreto ministeriale individua i siti di gioco non autorizzati, il cui utilizzo viene inibito, al fine di contrastare le truffe on-line connesse al gioco d’azzardo
Spesa – Rappresenta la Raccolta meno le vincite. Corrisponde alle perdite dei giocatori nell’anno solare (per approfondimenti clicca qui)
Testo unico leggi di pubblica sicurezza (TULPS) – si tratta del regio decreto n. 773 del 1931 (e successive modifiche), che contiene anche disposizioni riguardanti le autorizzazioni delle sale giochi da parte della Questura (vedi gli artt. 86 ss e, in particolare, l’art. 110)
Ticket redemption – Gli apparecchi e congegni attivabili con moneta, con gettone o con altri strumenti elettronici di pagamento e che possono distribuire tagliandi direttamente e immediatamente dopo la conclusione della partita
Totem – Apparecchi che permettono di collegarsi con piattaforme per il gioco on line
V7 – Scommessa multipla su base ippica che consiste nel pronosticare i cavalli classificati al primo posto nelle sette corse oggetto del concorso
VLT – VideoLottery, evoluzione delle tradizionali AWP. Sono dei terminali connessi ad un sistema di gioco centrale e privi di scheda di gioco al loro interno. Il gioco e l’esito della giocata si sviluppa sul sistema centrale e successivamente viene visualizzato sullo schermo della VLT