Il servizio Comunicazione e Relazioni esterne dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha recentemente reso disponibile sul proprio sito il Libro Blu, pubblicazione che riporta a livello regionale i dati principali (Raccolta – Spesa – Vincite) del mercato sul gioco d’azzardo e altre statistiche relative al 2016.

La Raccolta a livello regionale. Nella tabella che segue si riassume per ciascuna regione la Raccolta sulla rete fisica – insieme delle puntate effettuate in un anno – censita nel 2016.

“I dati territoriali 2016 relativi agli apparecchi da intrattenimento – specifica l’Agenzia nel Libro Blu – vengono rilevati provvisoriamente sulla base dei contatori di sala. Tale modalità di rilevazione differisce da quella utilizzata per i dati nazionali. Ciò comporta un temporaneo disallineamento”.  La Raccolta 2016 a livello nazionale – rete fisica e online – è stata pari a circa 96 miliardi di euro. La Raccolta sulla rete fisica, di seguito la ripartizione regionale, ammonta a 74,7 miliardi.

 

REGIONE RACCOLTA2016

(in milioni di euro)

CONFRONTO 2015

(in milioni di euro)

1.     Lombardia 14.585 +520
2.     Lazio 7.926 +315
3.     Campania 7.291 +470
4.     Emilia-Romagna 6.234 +240
5.     Veneto 6.101 +251
6.     Piemonte 5.127 +67
7.     Toscana 4.794 +228
8.     Puglia 4.398 +324
9.     Sicilia 4.263 +373
10.  Abruzzo 1.978 +103
11.  Liguria 1.933 +53
12.  Marche 1.916 +98
13.  Calabria 1.820 +169
14.  Sardegna 1.663 +121
15.  Friuli V.G. 1.392 +44
16.  Trentino A.A. 1.215 +35
17.  Umbria 1.099 +70
18.  Basilicata 510 +24
19.  Molise 359 +7
20. Valle d’Aosta 133 +1

 

Aumento le Videolottery, calano le Slot machine? Nel confronto con i dati forniti dal Libro Blu 2015,  gli apparecchi VLT (Videolottery) sono segnalati in aumento, mentre le AWP – le slot machine dette anche Amusement with prices – attualmente in funzione in Italia sono segnalate in calo.

Le VLT passano da 52.349 a 54.266 (+3,6%)

Le AWP passano da 418.210 a 407.323 (-2,6%)

Le tre regioni con il maggior numero di apparecchi si confermano Lombardia con 73.095 apparecchi (63.287 AWP e 9.808 VLT), Lazio con 48.725 (41.765 AWP e 6.960 VLT) e Campania con 46.545 (41.876 AWP e 4.669 VLT).

Dati discordanti sul numero effettivo delle AWP. Va sottolineata comunque la forte discordanza fra i dati forniti dall’Agenzia e quelli citati in altri documenti del Governo, sul numero effettivo delle AWP e sulla loro reale diminuzione. Il 3 dicembre 2015 il Ministero dell’Economia riferisce in Commissione Finanze di 340mila AWP installate, mentre il Libro Blu – come abbiamo visto – ne conteggia 418mila attive ed in esercizio al 31/12/15. Sempre l’Agenzia al 31/12/16 riporta il numero di 407.323, mentre nella proposta del Governo alla Conferenza unificata Stato regioni sul riordino del settore dei giochi, ne vengono conteggiate al 9/11/2016 esattamente 397.211

Controlli e violazioni. Nel corso del 2016 sono state 33.578 le attività di controllo nel settore giochi, superiore di un 5% rispetto al 2015. L’incremento ha interessato principalmente “le attività di tutela delle fasce deboli con particolare riferimento agli apparecchi da divertimento e intrattenimento (+8,6% rispetto al 2015)”.

In netta diminuzione le violazioni penali (223 contro le 658 dell’anno precedente) e il numero delle persone denunciate (245 rispetto alle 630 del 2015). 549 sono state le misure cautelari. Sul fronte amministrativo prosegue il calo delle violazioni (1.687) rispetto alle 1.805 dell’anno precedente, dimezzate dalle oltre tremila del 2013. Sul fronte delle sanzioni amministrative, i risultati del 2016 si sono attestati su un valore notevolmente superiore (+35%) a quello del 2015. Circa la metà delle violazioni amministrative a livello nazionale si concentra in Campania e Sicilia, così come il totale delle violazioni penali e del numero delle persone denunciate.  La regione in cui sono stati effettuati il maggior numero di controlli sugli esercizi commerciali è il Lazio (4.427), seguita dalla Lombardia (4.340).