L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha presentato il 26 ottobre 2022 (qui il video) il Libro Blu per il 2021 (clicca qui per consultare il documento completo), pubblicazione annuale che riporta i dati principali – Raccolta, Spesa, vincite, incassi erariali – sul mercato del gioco d’azzardo legale in Italia (clicca qui per i dati ufficiali del 2020).

Glossario

Per “Raccolta” si intende l’ammontare complessivo delle puntate effettuate dalla collettività dei giocatori.  La “Spesa” corrisponde alle perdite dei giocatori ed è data dalla differenza tra “Raccolta” e “Vincite”. Corrisponde inoltre al “Ricavo” della filiera (al lordo delle somme destinate all’Erario). L’“Erario” costituisce l’ammontare totale dell’imposizione fiscale e del differenziale residuale tra Raccolta, Aggi e Vincite dei giochi che entra nelle casse pubbliche.

 

RACCOLTA, SPESA ED ERARIO – DATI NAZIONALI

Il volume di denaro giocato in Italia nel 2021 è aumentato del 21%, attestandosi sul valore di 111,17 miliardi di euro, facendo segnare un nuovo record storico. Giova ricordare che il dato del 2020 era stato profondamente influenzato dalla pandemia e dalle chiusure al gioco fisico imposte per limitare la diffusione del Covid-19. Nell’arco di appena 12 mesi la Raccolta è pertanto tornata ai livelli pre-pandemici – furono 110 i miliardi di euro giocati nel corso del 2019 – ma, come vedremo, con una ripartizione diversa fra gioco fisico e gioco online.

La Raccolta pro capite – calcolata sulla popolazione maggiorenne residente in Italia censita dall’ISTAT nel 2021 – è pari a  circa 2.229 euro. Aumentano, di conseguenza, anche la Spesa (15,49 miliardi: + 19%) e gli incassi erariali (8,40 miliardi: + 16%).

 

RACCOLTA E SPESA SU RETE FISICA
SUDDIVISE PER REGIONE

Di seguito la tabella dei volumi di Raccolta e Spesa, suddivisi per regione (valori espressi in milioni di euro). Va sottolineato che il dato si riferisce alla sola rete fisica, escludendo il comparto del gioco online.  Il totale della Raccolta su rete fisica è stato pari a 44 miliardi di euro (+ 13% rispetto al 2020)

 

GIOCO ONLINE, IL 60% DELLA RACCOLTA TOTALE

Come si accennava, il Covid-19 ha imposto una forte accelerazione ad un trend già in atto prima della pandemia: il progressivo aumento del gioco d’azzardo online. Il confronto tra i dati del 2019 e del 2021 sottolinea questo “effetto Covid”, considerata una sostanziale parità di Raccolta complessiva (fisico + online) emersa nei due anni. Nel 2019 il 67% della Raccolta si concentrava sulla rete fisica. Nel 2021 la percentuale è crollata a poco meno del 40%, mentre il gioco telematico ha superato il 60%.

Nel 2021 la Raccolta online ha toccato quota 67,17 miliardi di euro (+36% rispetto al 2020).

Per quanto riguarda la tipologia di raccolta online, ad incidere maggiormente sull’aumento complessivo della rete telematica sono i cd. Giochi di carte e giochi di sorte a quota fissa, oltre due terzi della raccolta totale online. In aumento anche i giochi a base sportiva.

 

RACCOLTA PER TIPOLOGIA DI GIOCO SU RETE FISICA:
+ 48% PER LE LOTTERIE ISTANTANEE, + 30% LOTTO

I cosiddetti Apparecchi da intrattenimento – ovvero slot machine e VideoLottery – sono stati i più penalizzati dall’impatto della pandemia. I dati del 2021 confermano sostanzialmente quelli del 2020 (calo del 3%). Ciononostante questa tipologia di gioco si conferma come la più praticata su rete fisica (il 41% della Raccolta complessiva).

Il 2021 ha fatto segnare un notevole aumento per le Lotterie, comprese quelle istantanee – i cd. Gratta e Vinci – con oltre 12 miliardi di euro giocati (27% del totale su rete fisica e +48% rispetto al 2020) e le varie tipologie di Lotto, 8,1 miliardi di euro giocati (18% del totale su rete fisica e + 30% rispetto al 2020).

 

IL GETTITO ERARIALE DIPENDE DALLA RACCOLTA FISICA

Nonostante il sorpasso ormai “certificato” del gioco online sul gioco fisico, l’Erario deve la maggior parte dei suoi introiti a quest’ultimo. Sia per effetto degli aumenti di tassazione imposti agli apparecchi da intrattenimento negli anni precedenti la pandemia, sia per l’alto pay-out (vincite) del gioco online.

Nel 2021 il gettito è aumentato del 16% rispetto all’anno precedente ma rispetto al 2019, a parità di Raccolta complessiva, l’Erario ha incassato circa tre miliardi di euro in meno.

 

LE STIME SUL 2022:
VERSO UN NUOVO RECORD DELLA RACCOLTA

Nella Relazione  di apertura del Libro Blu, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli fornisce una stima sulla Raccolta complessiva attesa per il 2022. Stima che descrive un nuovo record imputabile, secondo l’Agenzia, alla repressione del gioco illegale.

“Risultati eccellenti sono stati conseguiti nel settore del Gioco Pubblico – si legge  nella Relazione del Direttore Generale – dove l’innalzamento dei livelli di controllo e dell’azione di contrasto all’illegalità realizzato nel corso del 2021 in stretto coordinamento col CoPReGI (il Comitato per la Prevenzione e la Repressione del Gioco Illegale) ha reso possibile un cospicuo aumento della raccolta. Secondo stime preliminari, nel 2022 tale aumento dovrebbe attestarsi intorno al 30 per cento, per un controvalore complessivo di circa 135-140 miliardi di euro, record assoluto nella storia dell’Agenzia”.